Giornata di digiuno e preghiera per le vittime dei fondamentalismi e delle guerre.
5 Settembre 2008 |
5 settembre 2008:
Giornata di digiuno e preghiera per le vittime dei fondamentalismi e delle guerre.
L’ondata di violenza fondamentalista che si è scatenata contro le comunità cristiane nello Stato indiano dell’Orissa e l’ondata di violenza ingiustificata ma “interessata”che ha travolto la popolazione della Georgia e dell’Ossezia o che colpisce troppi popoli della terra ci interrogano e ci chiedono:
- di pregare perché mai, in nome di Dio, la vita sia calpestata e violata
- di pregare perché la presenza dei cristiani nel mondo sia semplicemente nonviolenta, capace di rispondere al male con il bene, come Gesù ci ha indicato nel Vangelo
- di pregare perché le chiese siano capaci di creare luoghi ed esperienze di riconciliazione e verità
- di pregare perché l’amore vinca l’odio che travolge i cuori e i popoli.
- di digiunare perché la nostra vita diventi sempre più essenziale e povera con i poveri della terra
- di digiunare perché cresca in noi attenzione alle vittime silenziose delle violenze
- di digiunare per non dimenticare che le scelte radicali e di giustizia “costano”
- di digiunare per ritornare a sentire il bisogno dell’altro come fratello e sorella
- di digiunare anche delle nostre parole per dare spazio alla Parola di Dio che è salvezza e liberazione.
Con questo spirito Pax Christi aderisce alla proposta della Presidenza della Cei di una giornata di digiuno e preghiera per le vittime cristiane del fondamentalismo in India.
Inseriamo questa giornata nel nostro cammino di preghiera “12 raccolti - Fraternità itinerante di preghiera per la pace”.
Coscienti che la Pace non è solo frutto di un imprescindibile ed insostituibile impegno, ma appartiene a Dio. E’ riflesso del Suo volto, E’ immagine del Regno di Amore e di Giustizia che ha promesso. E’ annuncio primo del Risorto ai suoi discepoli e, attraverso essi, ad ogni uomo.
Pax Christi Italia